Oggi è una giornata storica per l’Italia, per l’Europa e per Milano. Alle ore 7:30 di questa mattina è stata ufficialmente attivata la ZTL più grande d’Italia e la seconda più grande d’Europa, dopo quella di Bruxelles.
Si chiama Area B ed è attiva a Milano in quasi tutta la città. Non potranno più circolare da subito i diesel euro 0,1,2,3 senza FAP, i benzina euro zero e tutti i ciclomotori più inquinanti. Dal 1 ottobre invece non potranno più circolare nemmeno i diesel euro 4. Progressivamente nei prossimi anni l’area B vieterà l’ingresso in città a tutti i veicoli diesel, anche gli euro 6 e i benzina fino a euro 4. Entro il 2030, con successivi adeguamenti alla norma, è probabile che potranno entrare in città solo veicoli elettrici.
Non si tratta di un provvedimento per fare cassa perchè non è possibile pagare un “ticket” d’ingresso come oggi invece avviene per Area C. Il divieto è assoluto e per tutti.
A Milano fino a ieri era prodotto dai veicoli il 44% dei PM10 e ben il 70% dei NOX, provocando lo sforamento dei limiti di legge quasi 2 giorni su 3. A partire da oggi si stima che le emissioni verranno ridotte fino al 60% in città. L’inquinamento residuo, prodotto per lo più dal riscaldamento delle abitazioni l’inverno è stato affrontato dal Comune eliminando tutte le caldaie a gasolio degli edifici pubblici ed incentivando l’installazione di caldaie a basse emissioni per le civili abitazioni dei milanesi.
Milano pertanto si appresta a diventare la città più virtuosa d’Italia per la lotta all’inquinamento urbano e tra le più virtuose d’Europa, diventando un esempio per tutte le città civili del mondo.