Ti aspettiamo al Tesla Meeting del Lario, domenica 9 ottobre 2022!
Una passeggiata tra i luoghi più panoramici del Lario con le nostre belle Tesla. Una prova di abilità hypermiling animerà il meeting con premi per i migliori classificati.
Si pranza assieme al ristorante La Corte di Lucia a Lecco.
Nel pomeriggio la visita all’eV-Chalet! di Morterone. È la casetta informativa nata nel 2021 e pensata per essere 100% green con il suo tetto fotovoltaico (e non solo). Finora ha prodotto 1,3 MWh di energia e consentito 124 ricariche tra auto e bici, risparmiando 9,16 di tonnellate di CO2.
Morterone è il comune più piccolo d’Italia arrampicato sulle prealpi che circondano Lecco.
L’evento è aperto a tutti gli iscritti con priorità ai Soci Tesla Owners. (Max 50 posti disponibili).
Programma
Domenica 9 ottobre
- ore 9.30 – Ritrovo presso parcheggio Bione [Map]
- ore 10.00 – Partenza da Lecco, Parcheggio Lecco Bione e salita al colle Colma di Caglio con passeggiata non impegnativa di 30 minuti per sgranchirsi le gambe e apprezzare i panorami
- ore 11.30 – Partenza per Bellagio e, percorrendo il lungolago, arrivo a Lecco con prova di abilità!
- ore 13.30 – Pranzo al ristorante La Corte di Lucia a Lecco e consegna premi ai vincitori
ore 15.00 – Partenza per la visita all’ eV-Chalet! di Morterone - ore 17.00 – Termine del Meeting
Quota di partecipazione (per auto)
- Per i Soci Tesla Owners Italia: gratuita (inserire il codice promozionale inviato nella newsletter soci)
- Per gli Iscritti Tesla Owners Italia: 15 euro
Pranzo NON INCLUSO. Verrà saldato dai partecipanti direttamente al ristoratore.
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I luoghi
Il lago di Lecco
Il lago di Lecco è quel ramo del lago di Como, così magnificamente descritto da Alessandro Manzoni nel romanzo per eccellenza della letteratura italiana..
È uno specchio d’acqua che riflette i colori e i paesaggi di questo ricco territorio, bello da vivere in ogni momento dell’anno. La città di Lecco gode di un contesto naturale unico, incorniciata dalle Prealpi Orobie, due catene ininterrotte di monti. Il paesaggio è dominato montagne spioventi, di natura carsica e dolomitica. Su questo lago si affacciava il borgo fortificato di Lecco voluto da Azzone Visconti di cui oggi restano solo alcune tracce nel centro storico, tra le quali il ponte omonimo proprio nel punto in cui il lago di Lecco riprende ad essere il fiume Adda.
Un modo diverso e unico per poter ammirare le bellezze naturali e architettoniche che costellano il lago di Como e si fondono in questa splendida cornice è staccarsi dalla riva e vivere il lago dalle alture circostanti o dal centro del lago, sfruttanto i tanti mezzi di navigazione.
Colma di Caglio
Caglio, tra i luoghi pittoreschi della Vallassina, è considerato uno tra i più interessanti e suggestivi paesi del Triangolo Lariano per la sua amena posizione e per i suoi angoli caratteristici.
Situato in posizione elevata all’ombra del monte Palanzone, il luogo è sempre stato una meta di villeggiatura piuttosto rinomata, basandosi l’economia locale in gran parte sul turismo.
La storia di Caglio non si differenzia molto da quella degli altri paesi del Triangolo Lariano. La sua origine si perde nella notte dei tempi: forse il nome Caglius deriva da un antico nome gentilizio romano “Callius” oppure, come dice Boselli, potrebbe derivare dalla voce caio (recinto-chiusura). E’ stata anche suggerita la possibile derivazione da caglio per il latte o anche dalla presenza di un’erba locale: il fiore giallo galium verum.
Bellagio
Bellagio, posta al vertice del cosiddetto Triangolo Lariano, alla base del promontorio che divide il lago nei rami di Como e di Lecco, è una delle più famose e signorili stazioni di soggiorno, con belle residenze gentilizie e caratteri naturalistico-ambientali di notevole fascino.
Le grandi glaciazioni pleistoceniche, con le loro imponenti colate provenienti dalla Valtellina e dalla Val Chiavenna, modellarono l’attuale paesaggio lariano: per almeno quattro volte i ghiacciai si spinsero verso sud fino alla Brianza. Dall’unico manto glaciale emersero soltanto le cime più elevate, tra cui il Monte S. Primo che obbligò il ghiacciaio a dividersi in due rami: da questo monte si domina l’estrema punta del Triangolo Lariano su cui sorge Bellagio.
Il sito, frequentato nella preistoria, divenne insediamento stabile in epoca romana, quando fu sede, come vorrebbe un’ipotesi non documentata, di una villa di Plinio il Giovane.
Luogo fortificato con mura e vallo in età longobarda, in periodo comunale si schierò nella fazione avversa a Como, poi l’assoggettarono i Visconti che ne spianarono le fortificazioni. Verso fine sec. XV Ludovico il Moro la diede in feudo agli Stanga; in seguito passò agli Sfrondati, che possedevano quasi tutta la sponda E del lago, e nel 1647 parzialmente agli Airoldi. Queste e altre famiglie vi costruirono ville e palazzi, creandovi parchi ristrutturati e ampliati soprattutto nel sec. XVIII, finchè nell’800 Bellagio divenne uno dei più rinomati luoghi di villeggiatura in Europa.
Ristorante La Corte di Lucia
Situato in un luogo manzoniano, è un ristorante dall’ambiente moderno e accogliente dove vi attenderà una gustosa cucina moderna e ricercata, che contente piatti di mare e di terra. Il titolare, Giovanni Sala, dopo aver frequentato la scuola alberghiera di Bellagio, ha lavorato al “Porticciolo 84” e nel 2001 ha aperto la Vecchia Pescarenico, e nel 2015 ha deciso di aprire anche il ristorante la Corte di Lucia a Olate (Lecco) per proporre una cucina non solo di pesce ma anche di carne.
eV-Chalet!
Un progetto innovativo di struttura informativa pubblica completamente autosufficiente a livello energetico nato dalla speciale collaborazione tra eV-Now! – Ente Privato di Ricerca, Sviluppo e Promozione della Mobilità Elettrica – e l’amministrazione Comunale uscente di Morterone – che ha vinto con il progetto un bando BIM – Bacino Imbrifero Montano e il bando Valli Prealpine; il team di partner selezionati e coordinati da eV-Now! è composto da eccellenze italiane protagoniste della transizione energetica.
eV-Chalet! è ricoperto un tetto in tegole fotovoltaiche monocristalline adatte all’integrazione architettonica. L’impianto è in grado di alimentare senza il supporto di alcuna rete elettrica esterna una pompa di calore, una piccola zona ristoro, il free WIFI e due punti di ricarica per veicoli: uno per e-bike e scooter e uno per auto.